La Chiesa Italiana e la Salute Mentale. Cultura del provvisorio, scarti e nuovi poveri: il disagio psichico al tempo della tecnoliquidità

Roma 2 dicembre 2017 – Iniziativa promossa da Ufficio Nazionale CEI per la pastorale della salute, con la collaborazione di AIPPC
I malati e le persone “difettose” rischiano di essere lo “scarto” di una società troppo veloce, troppo efficiente e troppo smart.  Ma nello “scarto” esistono gli ultimi degli ultimi: le persone che soffrono di disturbi psichici, sulle quali si abbatte uno stigma inesorabile. Il Convegno del 2 dicembre al quale saranno presenti, tra l’altro, il Card. Francesco Montenegro, Presidente della Commissione Episcopale CEI per il servizio della carità e la salute, il Card. Peter Turkson, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e il Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin, è il risultato di un anno di lavoro, studi e ricerche del “Tavolo Nazionale per la Salute Mentale” promosso dall’Ufficio Nazionale CEI per la pastorale della salute, in collaborazione con l’associazione Italiana Psicologi e Psichiatri Cattolici (Presidente T. Cantelmi). Il corso è accreditato ECM – 7,3 crediti per medici psicologi e infermieri. Partecipazione gratuita previa iscrizione.

Programma completo e iscrizione online